Ricorso per il TFR dei vigili del fuoco discontinui
Lo Studio Legale Gallone & Urso, informa che a breve sarà fissata l’udienza in Corte di Cassazione ove si deciderà se il vigile del fuoco discontinuo abbia o meno diritto al trattamento di fine rapporto. Si tratta del primo caso italiano, vinto dal nostro studio legale innanzi al Tribunale del lavoro di Roma, che ha sancito il diritto del vigile discontinuo a percepire il TFR. Il Giudice del lavoro di Roma, accogliendo il nostro ricorso, riconobbe il diritto al TFR, in quanto il vigile del fuoco discontinuo, a prescindere dal nomen utilizzato, sarebbe a tutti gli effetti un lavoratore subordinato.
Come ricorderete anche la Corte d’Appello di Roma ci diede ragione riconoscendo il diritto dei vigili del fuoco discontinui a percepire il TFR in quanto lavoratori subordinati. Tuttavia, la sentenza della Corte Costituzionale di fine 2013, rimise in discussione la natura subordinata della prestazione svolta dal vigile discontinuo. Ora attendiamo la decisione della Corte di Cassazione sull’opposizione presentata dal Ministero dell’Interno al suddetto caso da noi vinto sia in primo che in secondo grado.
Segnaliamo che nel frattempo abbiamo continuato a vincere sia in primo che in secondo grado, e quindi tutte queste ulteriori vittorie dinnanzi ai giudici di merito, non potranno che rafforzare la nostra tesi dinnanzi alla Suprema Corte, ossia che il vigile del fuoco discontinuo non è un volontario, bensì un lavoratore subordinato a tutti gli effetti.
Per informazioni o per presentare ricorso per il riconoscimento del tfr, contattare lo Studio Legale Gallone&Urso al numero 06/688.06.275 o compilando il form presente in questa pagina.